Lubiana mi ha senza dubbio colpita!
La capitale della Slovenia
Ci sono luoghi che almeno una volta nella vita vanno visti: sono città il cui nome è noto per la bellezza dell’ architettura o dei paesaggi, sono vallate o monti incantevoli per la natura che vi domina, sono mari o isole tropicali cha paiono perduti in un eterno non tempo. Ci sono anche però luoghi meno noti alle orecchie dei più e che sentiamo e citiamo con un po’ di scetticismo. Ammetto, tra queste, per me, vi era Ljublijana, la capitale della Slovenia.
Vi ho già raccontato della piacevole sorpresa che ho avuto nel visitare la Slovenia: da aggiungere all’incanto c’è sicuramente Ljublijana, una cittadina sul fiume Ljublianica, ricca di stimoli, viva, suggestiva,colorata e frizzante.
Sono stata letteralmente conquistata dal clima che si respira, dal patrimonio culturale, dai paesaggi e dagli edifici del centro storico. Girarla è facilissimo: a piedi o in bici è tutto a portata di mano!
Il castello di Lubiana
Da segnalare innanzitutto il castello più antico del Pese che sorge sulla collina; non solo vi regalerà il fascino di potervi immaginare nelle stanze di grandi dame vestite con abiti suntuosi, ma la vista di cui si può godere da questo inconsueta piccola altura è da cartolina.
Non solo cortigiane e cavalieri hanno dominato questa splendida capitale: notevoli sono sicuramente la biblioteca e il mercato, entrambi progettati dall’architetto Joze Plečnik. La struttura della biblioteca, in particolare, è alquanto caratteristica e bizzarra: si tratta di un rettangolo irregolare suddiviso in 4 piani, 4 cortili interni e 4 ali laterali. Più che una biblioteca un labirinto!
Sarà meno complicato addentrarsi nel mercato centrale dove accanto alla tradizionale frutta e verdura troverete artigianato locale, fiori, piante e prodotti tipici. Le variopinte bancarelle cattureranno la vostra attenzione a tal punto da non riuscire a trattenervi dal fare qualche piccolo acquisto o concedervi un peccato di gola assaporando la torta potica, specialità di Ljublijana, ripiena di noci.
Amiche, non finisce qui: da non perdere la cattedrale di san Nicola, il parco Tivoli (510 ettari di estensione con all’interno una piscina olimpica!) e il ponte dei draghi: uno tra i primi ad essere costruito in cemento armato, deve il suo nome alle figure statuarie simbolo della città, collocate ai suoi quattro angoli. Ljublijana secondo il mito, fu fondata da Giasone a seguito dell’uccisione del drago che abitava nella palude vicina alle sponde del fiume.
Non meno importante e ottimo lieto fine della passeggiata per la pittoresca capitale slovena, è il ponte triplo la cui origine del nome non sarà difficile da immaginare: la giusta conclusione del vostro tour vi vedrà in allegra compagnia di artisti di strada e musicisti.
Se tra un monumento, un castello, un lago e un mercatino vi venisse fame vi consiglio di assaggiare tre piatti tipici: la jota, una saporita zuppa di fagioli e crauti, la zgauci, polenta fatta con semolino e i raviolini di Idrjia, con patate e pancetta.
Non perdete tempo quindi, se pensate di organizzare un week end fuori porta o anche se molto in anticipo state progettando la vostra settimana di vacanze natalizie, Ljublijana è una meta da non trascurare.