Che belle le giornate invernali in cui splende il sole! Ultimamente Milano ce ne sta regalando molte ed io ne ho approfittato per godermi in pieno il calore dei raggi solari unito alla freschezza dell’aria che ti punge la faccia. Mi mette proprio di buonumore. Non vi dico che bello poi, aprire la finestra di casa e ammirare le montagne che “svettano” nel cielo con le loro cime innevate!
Voglio proprio suggerirvi a questo proposito una piccola gita fuori “porta” che può essere fatta in giornata o nel week end. Sto parlando del giro sul Trenino Rosso del Bernina. Sono ormai in pochi a non conoscere questo affascinante tratto della ferrovia svizzera che attraversa montagne, viadotti e laghi offrendo alla vista dei passeggeri panorami mozzafiato ed emozioni incredibili.
Il percorso parte da Tirano dove potrete acquistare direttamente i biglietti per la ferrovia Retica: è possibile farlo anche prima consultando il sito omonimo o rivolgendosi alle agenzie specializzate. Se volete godere in pieno delle bellezze naturali, vi consiglio di acquistare i posti nella carrozza panoramica con vetri più grandi. Costano poco in più ma, garantisco, la vista è straordinaria.
Sono circa 60 i km che percorrerete arrivando ai 2253 metri del passo del Bernina (fermata Ospizio Bernina) per scendere in modo più graduale e dolce ai circa 1800 metri di St. Moritz. E’ l’unico treno d’Europa che scala la montagna a ruota : anche per questo motivo è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’Unesco nel 2008.
Dopo pochi km dalla partenza incrocerete il viadotto di Brusio, ben noto per la sua forma elicoidale divenuta simbolo della tratta ferroviaria. Superata la prima parte della valle incontrerete il lago di Poschiavo a quasi 1000 metri sul livello del mare: se vi capiterà una giornata tersa, vedrete lo specchio d’acqua riflettere in pieno la montagna con un effetto “doppio” suggestivo…meraviglioso.
Il percorso prosegue per l’ Alp Grum e arriva al passo del Bernina, costeggiando un lago artificiale detto lago Bianco. Il colore lattiginoso dell’acqua è dovuta alla “farina glaciale” del ghiacchiaio del Cambrena appena sopra.
Giunti al pizzo Bernina, che raggiunge i 4049 metri sul livello del mare, i ghiacciai terminano con la lingua glaciale di Morteratsch il cui impressionante ritiro nell’ultimo secolo è ben visibile dalla morena glaciale sulla pendice della montagna.
Dopo una sosta un po’ più lunga del solito, il trenino rosso arriverà a destinazione, dopo poco più di due ore di viaggio. Raggiunta la stazione di Saint Moritz non vi resta che passeggiare tra le eleganti e ricche vie della cittadina, approfittare per una sosta sciistica o ripartire subito per tornare in Italia.
Un ricordo unico ed emozionante…e voi, ci siete mai state?!
E se volete far provare ai vostri bambini un’esperienza davvero particolare, potete anche portarli in un …vero labirinto, guardate qui!:)